Il colore per Ghidini1961 rimane una scelta di stile per il perfetto equilibrio tra eleganza e innovazione.

Come il cambio d’abito ad ogni stagione, Ghidini1961 reinterpreta una selezione delle sue sedute di punta con l’eleganza di chi sa trasformarsi senza mai perdere il suo carattere, conservando quella classe senza tempo che li ha resi riconoscibili. In un mondo dove l’ordinario rischia di sfumare nel banale, Ghidini1961, forte della sua maestria di alta manifattura e di un savoir-faire che sa mescolare tradizione e innovazione, sceglie di osare: tonalità audaci, accostamenti inediti e un gioco sapiente di materiali che raccontano una storia di stile in continuo divenire dove ogni dettaglio è studiato per lasciare il segno a ricordare la sartorialità del brand. Così la sedia Spritz, disegnata da Lorenza Bozzoli si presenta nella versione in pelle nei toni sofisticati del beige o nella variante seduta rossa con schienale bianco. La poltrona della stessa collezione viene proposta in un inedito abbinamento seduta pelle nera e schienale mattone, oppure seduta in pelle bianco gesso e schienale viola, per chi ha voglia di un twist inaspettato. Flo, sempre della designer milanese, con le sue cinghie in cuoio, che avvolgono la poltrona come su un abito sartoriale, punta su un sofisticato Mocha Mousse, il beige e un bianco gesso, ma per chi vuole più audacia ecco l’aragosta e il verde, perfetti per una vera dichiarazione di stile. E la poltrona Tasca disegnata da Robert Stadler, ispirata ad accessori equestri, gioca sulla trama del tessuto per effetti chiaro-scuro nei toni dell’azzurro, del marrone e dell’intramontabile grigio.