
Carlo, l’accessorio scaldante
Giugno 20, 2025
Il suo design è dato da un preciso dettaglio progettuale, il suo nome è un tributo a un grande maestro dell’architettura italiana. Carlo è il nuovo accessorio scaldante nato dalla collaborazione tra Antrax IT e Dante O. Benini che rende omaggio a Carlo Scarpa e ne replica un particolare tecnico, disegnato da lui e impiegato in numerose opere. Il tema di ispirazione è un gocciolatoio, che il maestro veneziano aveva curato minuziosamente per far sì che l’acqua piovana sui davanzali non si riversasse sulle facciate degli edifici (vedi Banca Popolare di Verona): nella collezione Carlo, viene interpretato come il coronamento di un tubolare verticale scaldante, del diametro di 35 mm, da poter utilizzare a integrazione di altri sistemi di riscaldamento. Il dettaglio è in acciaio inox satinato e la lavorazione con taglio a laser crea un’incisione – arricchita da due piccoli fori decorativi – che permette di inclinare una parte del profilato metallico e di ottenere così un pratico gancio sul quale appendere accappatoi, teli o abiti. È un oggetto d’arredo a basso consumo (35 Watt) esclusivamente in versione elettrica, utilizzabile singolarmente o in composizioni di più pezzi, con sottile blocco di fissaggio rettangolare che ne garantisce l’attacco a muro e include un pulsante on/off, per attivarne il funzionamento a seconda delle necessità. L’alimentazione può essere celata o tramite cavo, posto dalla parte inferiore del fissaggio, con collegamento diretto a una presa. Ideale per essere installato in ambienti bagno, spa e piscina, ma anche living o notte grazie alla sua estetica essenziale, Carlo è completato da un modello complementare, Tina, che ne mantiene tutte le funzionalità, le prestazioni e le possibilità di personalizzazione. Qui non è previsto l’inserimento del dettaglio riferito al grande maestro di architettura, che viene invece sostituito da due sottili terminali cilindrici dello spessore di 1 cm, sempre in acciaio inox.