
La pergola come obiettivo
Maggio 12, 2025
Sulle colline bresciane del lago d’Iseo, una villa dallo stile contemporaneo gode di un panorama impareggiabile. Progettata per comunicare con l’orizzonte, la residenza si sviluppa attraverso un piano unico, caratterizzato da ampie superfici vetrate e un insolito piano rialzato. All’esterno, terrazzamenti verdi sapientemente studiati guidano con naturalezza la vista verso il lago: un effetto amplificato anche dal tetto asimmetrico che, come un cannocchiale, punta sull’azzurro dell’Iseo creando un portico profondo e protetto, che invita a trascorrere il tempo all’aperto. Esposto alla bellezza della luce solare dall’alba al tramonto, questo suggestivo spazio outdoor necessitava di una schermatura efficace sul piano zenitale e lungo il perimetro, che potesse valorizzarne ulteriormente funzione e comfort. Il tutto rispettando l’estetica essenziale dell’edificio e la visuale di cui godere dalla zona living. Qui la pergola Carrera di Pratic ha sintetizzato in un’unica struttura di 35 metri quadri le esigenze di vita open air dei proprietari, creando un’elegante zona d’ombra che si protende con raffinatezza oltre il portico in modo speculare all’adiacente piscina a sfioro. Un progetto realizzato su misura dal rivenditore Lo Scantinato e dallo Studio di Architettura Arch. Dario Gheza & Arch. Diana Gheza Esine, in stretta collaborazione con i proprietari che ne hanno curato ogni dettaglio. Il singolo modulo autoportante di Carrera è pensato per appoggiarsi al muro esterno, diventando quasi un prolungamento naturale della villa. I montanti avanzati di circa un metro rispetto al perimetro posteriore si allineano perfettamente ai serramenti, permettendo il passaggio dall’interno all’esterno della pergola anche quando le tende a scomparsa Raso sono abbassate. Queste, infatti, schermano lo spazio sul lato frontale e quello esposto a ovest, proteggendo l’ambiente dal vento e dai raggi solari più intensi, migliorando di conseguenza la naturale regolazione della temperatura anche negli ambienti interni alla casa. Sul lato a est, invece sono le tende ornamentali Drapes, in una cromia in pendant, ad assicurare eleganza e privacy. Unica poi la copertura: Carrera si compone infatti di lame frangisole fisse e mobili, che si sollevano e scorrono le une sulle altre fino ad allinearsi in modo perfetto. Tramite sistemi domotici è possibile gestire il loro movimento, così come quello delle tende verticali, per modulare in modo personalizzato ombreggiatura, apporto di luce e ricircolo naturale dell’aria. Le lame fisse accolgono i faretti Spot Light che offrono dei preziosi punti luce sotto la pergola, illuminata anche dai Led Line dimmerabili e con colorazioni RGB che sottolineano il perimetro della copertura. Una luce soffusa, ideale per usufruire dello spazio esterno anche alla sera, beneficiando della piacevole brezza proveniente dal lago. Con la sua sfumatura bianca brillante e il design minimale, Carrera sembra connaturata all’architettura unica della villa, ma è al contempo totalmente reversibile. Per la sua installazione non è stato necessario creare alcun ancoraggio a terra, bensì la pavimentazione è stata preservata attraverso l’utilizzo di ampie fioriere che arredano lo spazio e al contempo zavorrano i montanti.
Project: Lo Scantinato e Studio di Architettura Arch. Dario Gheza & Arch. Diana Gheza Esine
Photo: Flavio Graffi