Le idee chiare per entrare nel mondo della stampa DTG, non sono sufficienti!

Decidere da un giorno all’altro di investire in una nuova tecnologia per implementare o iniziare un nuovo percorso di stampa nel mondo della personalizzazione delle t-shirt non basta! Lo assicurano, e confermano i produttori e rivenditori di tecnologie come Epson, Market Screentypographic e Ser.tec!

I nuovi clienti che sono interessati alla tecnologia DTG solitamente richiedono 3 caratteristiche fondamentali: costi di produzione ridotti, maggiore flessibilità, e qualità. A queste esigenze si aggiungono poi anche la semplicità di utilizzo e di gestione della macchina, nonché la tranquillità di potersi affidare a un’azienda con una solida esperienza alle spalle, disponibile, flessibile e pronta a rispondere a richieste specifiche con soluzioni su misura per ogni necessità produttiva.

Le tre aziende offrono delle consulenze diverse e adattate al progetto del cliente. In primo luogo è ideale capire le competenze del cliente prima che le sue richieste, valutando il progetto o business plan rapportato alla propria esperienza, organizzazione aziendale, specializzazione del personale, etc. 

EPSON

In Epson ha lanciato proprio quest’anno una stampante direct-to-garment (DTG) appositamente sviluppata per aziende di abbigliamento medio-grandi e fornitori di t-shirt. SureColor SC-F3000 è stata progettata per garantire massima affidabilità, flessibilità e alta qualità di stampa sui capi di abbigliamento. Tra le caratteristiche differenzianti vi sono l’estrema facilità di installazione, utilizzo e manutenzione, i costi di gestione e realizzazione delle t-shirt molto bassi, nonché la funzione fondamentale di auto-regolazione dell’altezza del platen (vassoio) con sensori per rilevare automaticamente l’altezza della superficie del capo e passare facilmente a diversi tipi di tessuto, ad esempio t-shirt, felpe con cappuccio, shopper, magliette.

Epson SureColor SC-F3000: la stampante DTG per tessuti ad alta produttività per carichi di lavoro importanti. Con un TCO contenuto, SureColor SC-F3000 è sviluppata per aziende di abbigliamento medio-grandi e fornitori di t-shirt. La sua infallibile efficienza produttiva, anche in termini di velocità di produzione, è pensata per tutte quelle aziende che richiedono elevati livelli di precisione, tempi di consegna rapidi e la capacità di riprodurre progetti complessi su un’ampia varietà di capi. 

Caratteristiche principali:

• Facilità di installazione
• Pannello touch da 4,3 pollici con funzionalità migliorata
• Auto-regolazione dell’altezza del platen con sensori per rilevare automaticamente l’altezza della superficie del capo e passare facilmente a diversi tipi di tessuto, ad esempio t-shirt, felpe con cappuccio, tote bag, magliette
• Soluzione con sistema esterno di caricamento inchiostri con sacche di inchiostro compatte da 1,5 litri, che aiutano a ridurre il TCO e i tempi di fermo
• Qualità di stampa più accurata grazie alla tecnologia di posizionamento delle gocce di inchiostro
• Facile accesso all’area di manutenzione e sostituzione dei materiali di consumo
• Design intuitivo e durevole

Fabrizio Selis, socio e responsabile marketing di Market Screentypographic sottolinea che: “Spesso tante richieste sono dettate da fattori ideali più che da progetti reali o conoscenze delle tecnologie che ci vengono richieste. I progetti non presentano un piano B o non sono adeguati alle proprie capacità o organizzazioni imprenditoriali.” Ecco quindi l’importanza fondamentale di una buona consulenza. Fabrizio Selis continua: “Inoltre chi compra una DTG senza avere un e-commerce e pensare di vendere t-shirt semplicemente attraverso i social media è un grande azzardo. Non possedere neppure le basi di web marketing è un grande rischio, perché può significare inutilizzo delle tecnologie acquistate e di conseguenza problematiche legate ad un investimento sbagliato.” 

Per non cadere nell’acquisto sbagliato vengono fornite delle dimostrazioni del funzionamento delle stampanti da parte di personale altamente specializzato con la possibilità di testare la macchina oppure di seguire dei corsi di formazione dove, sempre affiancati dai tecnici stampatori possono simulare l’ambiente produttivo e scoprire le potenzialità della tecnologia per poi decidere su che livello di stampante investire. Una volta eseguito lo screening del cliente si può proporre l’acquisto, il comodato d’uso, il leasing o il noleggio della tecnologia.

MARKET SCREENTYPOGRAPHIC

Per la stampa diretta su t-shirt, la Market Screentypographic propone il sistema ibrido, SeriDTG: sistema composto da Goccopro QS2536 combinato con DTG Brother GT tramite RIP, 4 sagome: 2 fisse e 2 mobili. Goccopro QS2536 e DTG stampano, entrambi, mezzi toni a modulazione di frequenza, retino FM. Questo sistema semplifica notevolmente il lavoro perché SeriDTG mette in comunicazione due tecnologie molto diverse tra loro che valorizza il meglio di ciascuna. Il sistema SeriDTG esclude l’utilizzo di primer anche su capi scuri e permette di aggiungere ad ogni stampa diretta, effetti metallici, fluorescenti e puff. La produzione del telaio digitale con Goccopro QS2536 che non utilizza acqua, chimici, acidi e fonti luminose, rende tutto il sistema perfettamente eco-sostenibile.

Caratteristiche principali:

•  Area max di stampa utile 406x535mm
• Completa di RIP per l’invio file e gestione retino
• Risoluzione di stampa 1200dpi
• Interfaccia con Photoshop, Corel Draw e Illustrator
• Collegabile un usb
• Alimentazione 220V, 50/60Hz
• Stampa con inchiostri a base acqua
• Colori: bianco, quadricromia, fluo, metallici
• Registro perfetto
• Stampa su diversi tessuti

I materiali DTG

Con le stampanti DTG è possibile personalizzare tessuti in cotone, lino 100%, ma anche tessuti misti (cotone + poliestere), legno naturale, cotone, poliestere, pelle grezza e lana.

Ovviamente la qualità del cotone della T-shirt è molto importante perché la sua grammatura e cardatura possono influenzare e far variare il risultato finale. Un altro fattore che incide sulla resa e tenuta dei colori su cotone scuro è l’omogeneità e la quantità del primer. Tutte le t-shirt prodotte con stampanti DTG possono essere lavate in lavatrice fino a 30 gradi.

Gli inchiostri

Non solo il materiale o la tecnologia fanno la differenza ma anche gli inchiostri hanno un ruolo fondamentale nella resa dell’effetto WOW del prodotto finale.

Epson utilizza inchiostri di proprietà denominati UltraChrome DG appositamente studiati e realizzati per la stampa diretta. I colori utilizzati sono CMYK e Wh. Gli inchiostri Epson UltraChrome DG, inoltre hanno ricevuto da OEKO-TEX^® la certificazione ECO PASSPORT, che garantisce che gli stessi possono essere usati nella produzione sostenibile di prodotti tessili ecologici nel pieno rispetto dei requisiti chimici dello STANDARD100 di OEKO-TEX^®. Gli UltraChrome DG sono compatibili con la direttiva americana CPSIA (Consumer Product Safety Improvement Act). Market Screentypographic propone gli inchiostri serigrafici a base acqua come quelli originali della Brother. Per quanto riguarda i colori, è possibile sommare alla quadricromia i bianchi, i metallici, i fluorescenti, i fosforescenti, i glitter e i rinfrangenti.

Ser.Tec offre la gamma di inchiostri a pigmento base acqua che permettono di stampare su svariati tessuti senza problemi di tenuta, aggiustando in base al tessuto temperatura e durata della pressatura o del forno, con un range di polimerizzazione che va dai 140 ai 180 gradi e tempistiche che vanno dai 30 ai 60 secondi.

Lavorazione e tempi

Una delle richieste del cliente al momento dell’acquisto è proprio la tempistica di produzione! Claudio Buelli, Product Manager di Epson Italia: “Il tempo di realizzazione è dato da una serie di varianti: dal tipo di T-shirt utilizzata, alla risoluzione di stampa passando per la copertura colore nell’immagine. Così, ad esempio, la stampa di un formato A4 con qualità media su una maglietta bianca richiede circa 35 secondi, mentre per la stessa stampa su una maglietta colorata ci vogliono circa 100 secondi (poiché viene stampato anche il fondo con il colore bianco). Per magliette dalla XS alla XL con area di stampa da 17x20cm a 40x50cm, il tempo di passaggio in pressa è poi di circa 40 secondi a 170 gradi. Quanto alla produttività, arriviamo a lotti di circa 200/250 magliette al giorno.” Con le soluzioni proposte da Market Screentypographic la combinazione è ideale per produzioni minime di 30 pezzi circa, nel formato stampa di circa 48x70cm. Per l’essicazione consiglia l’utilizzo di un forno IR a ceramica con ventilazione. Ma c’è da dire che in base alla tecnologia scelta è possibile stampare anche un singolo pezzo.

SER.TEC

Aeoon Kyo è una stampante digitale capace di arrivare a produrre 1280 T-shirt per ora! Aeoon Kyo è progettata per soddisfare la domanda di una produzione industriale ad alto volume, con un’alta qualità di stampa. Il tutto grazie alle 12 testine di stampa Kyocera KJ4B a getto d’inchiostro con 2558 ugelli e una risoluzione nativa di 600DPI. La velocità di firing è di 40.000 gocce d’inchiostro al secondo, con quattro diverse dimensioni delle gocce. Il cliente può iniziare con un efficace configurazione entry level a partire da 4 teste di stampa e successivamente aggiornare fino alle 12 teste di stampa. La macchina può essere dotata di un’ampia varietà di funzioni speciali ottimizzate per le specifiche esigenze del cliente. Con un pacchetto completo di RIP automatizzato la gestione degli ordini è completamente automatizzata.

Caratteristiche principali

• Teste di stampa: Kyocera KJ4B
• Nozzles: 2558
• Gocce d’inchiostro: fino a 40.000/sec
• Numero di teste: 4, 8 o 12
• Risoluzione di stampa: fino a 2400 dpi
• Produzione: fino a 1280 maglie/ora

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La Eagle TX 70 2H presenta un’area di stampa di 70x150cm e due testine di stampa indipendenti con una configurazione colori 2xCMYK + 8xWhite che aumentano drasticamente la resa della stampante senza compromessi sulla qualità di stampa. Per una maggiore flessibilità invece le due teste possono essere equipaggiate con inchiostri differenti come ad acqua e sublimatico o reattivo che possono essere utilizzati singolarmente senza necessità di acquistare due macchine separate. Un sistema di auto-gap controlla costantemente la presenza di eventuali ostacoli per proteggere la testa di stampa mentre il sistema di inchiostri è in bottiglie con ricircolo continuo e filtraggio. Il piano di stampa può ospitare fino a 6 tavole 29x43cm, possono essere realizzate anche tavole su misura. La grande versatilità della stampante viene confermata dall’ampia apertura di 25cm per stampare anche i capi più voluminosi. Eagle TX 70 2H è controllata dal software RIP professionale WhiteRIP con funzioni specifiche per aumentare la produzione e ridurre il consumo di inchiostri. Queste caratteristiche includono hot folder con parametri XML, una soluzione di profilazione avanzata, stampa con modello e funzione di ottimizzazione del colore basata sul colore dell’indumento.

Caratteristiche principali

•  Testine di stampa: 2
• Risoluzioni minima360 DPI, massima 1440
• Area di stampa 70x150cm
• Massimo spessore di stampa 25cm 
• Inchiostri base acqua
• Configurazione colore standard: 2xCMYK 8W
• Alimentazione: AC 100 a 240V +-10% 50/60Hz
• Consumo: 500W
• Ambiente operativo: 20-25°C umidita 35-80% senza condensa
• Software RIP incluso: WhiteRIP 7

Sviluppi

La personalizzazione e l’unicità è una continua ricerca del cliente, e la stampa diretta su tessuto è in continuo fermento. 

I macchinari proposti oggi, infatti, propongono la customizzazione delle plance dove si possono inserire non solo le semplici t-shirt ma anche pantaloni, cappelli e scarpe. È un’evoluzione continua!

Claudio Buelli, di Epson Italia afferma che: “Sia la formulazione chimica degli inchiostri sia la tecnologia hardware sono in continua evoluzione per soddisfare le richieste del mercato di una sempre maggiore qualità, resistenza delle stampe e la diminuzione dei tempi di produzione.”

Fabrizio Selis Market Screentypographic sottolinea: “Le tecnologie sono notevolmente evolute ma il mercato non riesce a stare al passo con questo cambiamento velocissimo. Ogni tecnologia ha le sue caratteristiche e una non esclude l’altra, ma c’è una notevole confusione da parte degli stampatori.”