Edoardo Elmi presidente Guandong

Parlare di Green va di moda, ma quanto Green Washing può esserci in quelle parole. La vera novità sono i comportamenti green, non i prodotti.
I termini Eco e Green sono molto di moda, ricorrenti, molto usati, a volte abusati, quasi ridicolizzati. Fa quasi male sentire certe affermazioni dette in modo serioso, ma non basate su verità concrete. Spesso chi le pronuncia non è neppure in malafede, ma semplicemente non conosce veramente la materia. L’ecologia sta nei comportamenti ancor più che nei prodotti. Certamente possiamo parlare anche di stampa ecologica. Se una stamperia usa inchiostri appropriati e certificati, esegue il lavoro con cura con i corretti tempi e modi di essicamento degli inchiostri, utilizza un’adeguata ventilazione e manutenzione dell’ambiente, ecco possiamo parlare di orientamento ecologico o meglio di sostenibilità ambientale. Ma cosa significa in buona sostanza? Operare in modo sostenibile significa che IO azienda, sulla base delle conoscenze e delle tecnologie disponibili, faccio tutto il possibile per non inquinare, per non sprecare e per non contaminare.
Come si può dire che una bottiglia di plastica (PET) non è ecologica; è completamente asettica, contiene e conserva i prodotti alimentari, è sicura, leggera, infrangibile, riutilizzabile. La bottiglia risponde a tutte le esigenze dell’umanità indipendentemente dal fatto che sia prodotta con materiale riciclato o con materia prima di base. Tutti sappiamo e ribadiamo quindi che il problema sta nei comportamenti e non nei prodotti. Allora dove porta tutto questo gran parlare sui prodotti?
Non è mia intenzione fare una difesa d’ufficio alla plastica, anche perché so che nella corsa sconsiderata al consumismo abbiamo commesso abusi ed esagerazioni: chi di noi non ha in casa il doppio dei capi di abbigliamento di quelli che effettivamente necessita? Prima o poi tutti questi capi sintetici o naturali andranno ad intasare pattumiere e sistemi di raccolta. Anche in questo caso è un problema di comportamenti e non di prodotto.
Guandong vende supporti sintetici per la stampa. Innanzitutto questi prodotti devono essere di prima qualità, idonei e garantiti per le applicazioni a cui sono destinati. Va da sé che un produttore serio e responsabile deve aver ben presente il concetto di base del “fare e disfare” di gran moda negli anni ‘80: quando si pensa a un prodotto, si deve anche pensare al suo smaltimento. Quindi tutti i prodotti Guandong devono essere rigorosamente riciclabili e/o associabili al rifiuto solido urbano, rispettando le regole della raccolta differenziata. Inoltre, gli scarti del ciclo produttivo (20/30%) devono essere rigorosamente riciclati in fase di produzione: quel tipo di scarto è a titolo quindi non altera la qualità del manufatto.
Poi si può pensare, come stiamo facendo, a linee di materiali prodotti totalmente o parzialmente utilizzando scarti, che però si adattano solo a particolari applicazioni. Se poi il mio prodotto, dopo essere stato stampato e posizionato al momento della rimozione, verrà abbandonato per strada o in riva al mare, in tal caso non sarà certo il prodotto né tantomeno il produttore da criminalizzare, ma quel comportamento! Per questa ragione il nostro marchio “Greenlife”, registrato già nel lontano 2008 non certo sotto la spinta emozionale di una moda del momento, viene concesso gratuitamente in uso, solo e solamente dietro precise garanzie di comportamento dell’individuo rispettoso delle regole di sostenibilità ambientale e non per il prodotto che fabbrica.

guandong.eu

Cristina Del Guasta socio fondatore di MCA Digital

In questo ultimo anno la conoscenza e l’attenzione alle tematiche ESG (Environmental, Social e Governance) sono molto cresciute sia nei consumatori sia nelle aziende. La creazione di una coscienza ambientale sta stimolando il settore della visual communication, anche grazie alla spinta di grandi player mondiali come HP, una delle società più sostenibili al mondo, a prestare attenzione ai componenti chimici degli inchiostri, alla qualità dell’aria degli ambienti interni, a considerazioni sul ciclo di vita e sull’eco-compatibilità delle applicazioni realizzabili. Tutti sembrano pronti ad abbracciare comportamenti più sostenibili, ma quando si tratta di tradurre il tutto in scelte mirate e in strategie imprenditoriali prevale l’attendismo, una bassa formalizzazione delle policy sociali e di buona governance e una scarsa consapevolezza che modelli di sviluppo ispirati alla sostenibilità siano portatori di valore aggiunto nel medio termine. Le numerose etichette ecologiche non “certificano” la sostenibilità di un’azienda se non vengono prese sul serio le azioni ambientali attuate, assicurandosi che siano progettate per ridurre, riutilizzare e riciclare, dove e quando possibile. Pensiamo, per esempio, alla progettazione degli allestimenti temporanei. Alle fiere, ai grandi e piccoli eventi attraverso cui le imprese mostrano i loro prodotti e servizi, è richiesta grande spettacolarità per una durata molto limitata nel tempo. Si producono dunque strutture ad hoc che dopo pochi giorni diventano fuori uso e inutili per ulteriori impieghi. La sfida del futuro è quella di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente della grande quantità di materiali utilizzati per gli allestimenti, senza rinunciare alla spettacolarità. Lo chiedono i consumatori e in primis i millennials, dotati di una maggiore sensibilità sociale rispetto alle generazioni precedenti, e che in Italia rappresentano 13 milioni di persone. Sarebbe poco lungimirante ignorare queste pressioni nella programmazione delle strategie imprenditoriali. Le aziende che hanno già iniziato a impegnarsi in direzione di una maggiore sostenibilità stanno ottenendo un grande vantaggio in termini di reputazione positiva. Analogamente, le aziende che si fingono ambientaliste, o che attueranno meno pratiche sostenibili, avranno minori probabilità di guadagnare la fiducia degli acquirenti. È già possibile mettere in atto strategie volte a generare condizioni di vantaggio rispetto alle procedure impiegate finora, solo che bisogna farle diventare pratiche condivise e diffonderle con un modus operandi che cambi il rapporto tra consumo e produzione per avvicinarsi a un uso efficiente delle risorse. Un’azienda da sola non può risolvere un’emergenza ormai diventata planetaria e attuare questa transizione. Occorre l’impegno dell’intera filiera, la costruzione di relazioni con fornitori, clienti e altri collaboratori che facilitino l’efficienza, la velocità di innovazione e la definizione degli standard per una stampa più sostenibile. Nelle aziende che ambiscono all’eccellenza e adottano politiche ambientali, non serve chiamare in causa l’effetto Greta Thunberg per dare per acquisiti comportamenti legati al corretto riciclo dei rifiuti (su cui per altro l’Italia ha già superato gli obiettivi che la nuova direttiva europea fissa per il 2025), al ricorso alle energie rinnovabili e alla riduzione delle emissioni.
Ma il punto di partenza per considerare l’ambiente un driver di produttività, anziché un problema da affrontare per resistere alle pressioni esterne, è identificare tutti i bisogni, tutti i benefici e tutti i danni di carattere sociale che sono o potrebbero essere incorporati nella realizzazione dei “prodotti finiti”.
Una delle sfide più complesse che devono affrontare le imprese è quindi la ridefinizione del modello di business lungo la catena di produzione, dal design del prodotto, progettato per poter essere facilmente disassemblato, al processo produttivo nel suo complesso, che deve essere ripensato secondo diversi aspetti, come per esempio l’utilizzo di energie rinnovabili e l’ottimizzazione della logistica dei materiali.
mcadigital.it

INTERVISTA

Siamo inoltre riusciti ad intervistare due realtà molto interessanti con una filosofia Green.
 

Ci descriva la sua azienda e la sua filosofia. 

Giacomo Chiarella di Ecoprintweb. Stampare inquina. Partendo da questa premessa, la tipografia Grafica KC attiva a Genova dal 1987, ha deciso di rivoluzionare l’intero processo di stampa per limitare al minimo l’impatto ambientale. La nostra è un’azienda a conduzione familiare, animata da un’idea semplice e banale: stiamo più tempo al lavoro che in casa quindi è fondamentale avere un clima gioviale, sincero e luminoso. Partendo da questa premessa il discorso si applica anche nelle scelte strategiche: quando bisogna investire in tecnologie oltre a guardare il profitto, la qualità e le solite caratteristiche tecniche che giustamente vanno valutate attentamente, si guarda anche al bene comune, all’impatto sull’ambiente e a quale potrebbe essere il guadagno dal punto di vista umano.
 
Stefano Cardetti di Servizi Grafici. L’azienda piemontese Servizi Grafici è nata prima come studio fotocomposizione poi negli ultimi anni si è evoluto e ampliato le sue conoscenze nella stampa, proponendo ai propri clienti un servizio a tutto tondo, dalla pre-stampa alla stampa.

Cosa significa stampare Green?

Ecoprintweb. Stampare rispettando l’ambiente vuol dire utilizzare energia rinnovabile, inchiostri a base vegetale, acqua o cera; non adoperare acidi di sviluppo chimico per la stampa offset. È fondamentale monitorare il consumo energetico, valutare tutti gli smaltimenti pericolosi generati dalla stampa e considerare il livello di disinchiostrabilità dei propri stampati. I pacchi si possono fare in carta riciclata, cartone e scotch di carta; laddove vi siano forme di inquinamento vengono riconosciute, monitorate, ridotte e dove possibile eliminate! Nonostante questi sforzi vi è sempre un certo impatto che è possibile compensare con un programma di riforestazione, per restituire al pianeta l’ossigeno consumato.
 
Servizi Grafici. Il progetto Servizi Grafici Eco di Servizi Grafici nasce dalla scelta di intraprendere la strada che porta ad un processo produttivo pulito ed efficiente, in grado di garantire la stessa qualità di stampa e gli stessi prezzi di sempre, ma riducendone l’impatto ambientale.
Servizi Grafici Eco è applicabile nella stampa di piccolo formato, perché può garantire la stampa su carta riciclata o certificata e toner ecocompatibili con una tenuta colore ottimale. Oltre alla stampa Servizi Grafici Eco attua il processo di riciclo delle materie prime utilizzate attento agli sprechi e rigorosamente controllato.
Nel Grande formato non esiste ancora una produzione certificata che garantisca la durata. La stampa UV è la soluzione adottata per riguarda il basso impatto ambientale.

Come viene definita una tipografia Green? Riceve un riconoscimento?

Ecoprintweb. Oggi di fatto la più importate certificazione di processo di stampa a basso impatto ambientale è Eco-print, non è impossibile intraprendere questo cammino che vede protagonista il principale ente certificatore di tipografie FSC in Italia: Vireo di Padova.
  
Servizi Grafici. Attualmente la certificazione non è obbligatoria.
Per ricevere un contrassegno che si tratta di una tipografia Green un esperto esamina l’azienda e decide se è compatibile con le caratteristiche previste, questo comporta una spesa annua, attualmente non richiesta dal mercato.

Che tipo di servizio offrite?

Ecoprintweb. Ecoprintweb nasce per fornire servizi di stampa online al cittadino come alla piccola impresa, è possibile calcolare in autonomia il preventivo e procedere con l’eventuale ordine. Per le aziende che necessitano di un servizio più personalizzato è possibile avere una persona dedicata per studiare progetti e preventivi su misura.
 

Servizi Grafici. Adesivi ed etichette in carta ed in PVC, libri stampati in digitale oppure in offset con rilegature professionali fin dalla prima copia; Stampa di manuali tecnici adatti alla formazione di piccoli o grandi gruppi di allievi, affissioni in medio e grande formato a partire da 1 copia, stampe tipografiche con inviti, biglietti da visita, e tutto il mondo della comunicazione stampata tradizionale realizzato sempre in funzione delle vostre esigenze con la personalizzazione che preferite. La stampa digitale piccolo formato arriva fino al formato 33×70 cm e può essere effettuata su carte e cartoncini di grammatura elevata, fino al 400 g.

La qualità del prodotto Green è differente da uno “normale”?

Ecoprintweb. Quando si tratta di stampa digitale a cera si ha una buona luminosità dei colori ma un retino più grossolano, quindi con meno definizione delle immagini. Quando la stampa è inkjet, offset o Indigo la qualità è esattamente uguale a quella di uno stampato non certificato.
  
Servizi Grafici. Nella stampa di piccolo formato, il prodotto finito Green non si distingue da una altra qualsiasi stampa, infatti, la qualità è paragonabile se non superiore al prodotto ‘normale’

Quali inchiostri utilizzate?

Ecoprintweb. Stampiamo con inchiostri a cera, pigmento base acqua, offset a base vegetale.

Servizi Grafici. Utilizziamo toner atossico per tutta la produzione digitale.  

Quali sono i prodotti che differenziano una tipografia comune da una Green?

Ecoprintweb. Ogni azienda produce emissioni, rifiuti e genera un certo impatto sull’ambiente. La prima cosa per qualsiasi realtà che voglia migliorare in tal senso è quella di “guardarsi allo specchio” valorizzando ciascun aspetto e definendo gli eventuali margini di miglioramento. Nel mondo della stampa tutto viene facilitato con la certificazione Eco-print la quale prende in esame ogni aspetto della stampa, fornendo validi strumenti per migliorare.
  
Servizi Grafici. Più che sui prodotti mi soffermerei sulle peculiarità dello “stampare senza limiti” che è il nostro slogan. Produciamo il quantitativo minimo necessario – esattamente quanto serve; non abbiamo bisogno di impianti ma stampiamo da file a stampante; non servono avviamenti macchina, imprimo foglio è già produzione esecutiva; le carte usate sono certificate e/o riciclate.

Tutti i vostri servizi sono a basso impatto ambientale? Fornitura elettrica, carta, inchiostri e via dicendo? 

Ecoprintweb. sí
  
Servizi Grafici. La stampa digitale si caratterizza per l’utilizzo di inchiostri non nocivi e di facile smaltimento, col doppio vantaggio di garantire maggior sicurezza per i lavoratori e minor impatto ambientale nella fase di gestione dei rifiuti. A questo va aggiunto l’uso, ove possibile, di carte ad alta qualità con certificazione di basso impatto ambientale.
Infine, l’energia giunge da fonti rinnovabili: pannelli fotovoltaici. Oltre a questo vengono privilegiati, quando possibile, materiali prodotti nella zona, per ridurre al minimo il trasporto, ed anche inchiostri meno inquinanti. Già da tempo, Servizi Grafici promuove una politica di riduzione degli sprechi e degli scarti, mettendo al centro la raccolta differenziata e l’utilizzo di prodotti di consumo in grado di essere smaltiti assieme ai comuni rifiuti. Con l’introduzione di questa politica energetica il processo di stampa digitale ad alta qualità di Servizi Grafici compie un nuovo passo verso l’obiettivo “impatto zero”.

 
Siete nati come azienda Green o vi siete specializzati negli ultimi anni? 

Ecoprintweb. La nostra azienda nasce nel 1987, fino al 2009 abbiamo lavorato come una normale tipografia fino al giorno in cui ci siamo trovati a un bivio. Dovevamo cambiare i macchinari ormai obsoleti, la scelta doveva guardare al portafogli o al… futuro. Abbiamo scelto di fare un salto nel buio, anzi nel verde!

Servizi Grafici. Servizi grafici nel 2020 compirà 40 anni. Il concerto di green si è evoluto negli anni e si sta evolvendo ancora. Da sempre ci siamo distinti per un comportamento ecosostenibile con l’utilizzo intelligente dei prodotti che il mercato ci offriva.
  

Se è un nuovo progetto, notate delle differenze: costi aziendali, aumento richieste, più interessamento da parte dei clienti, benessere in tipografia…

Ecoprintweb. Le nostre scelte portano un innegabile ritorno d’immagine, anche perché oggigiorno tutti vorrebbero cavalcare la moda del green ma senza certificazioni aziendali non si va lontano. Il consumatore è sempre più attento e spesso tipografie che cercano di vendere prodotti come “ecologici” rischiano di ottenere un effetto boomerang notevole!
 
Servizi Grafici. Non ancora, il cliente si focalizza ancora sul prezzo più che sulla scelta ecocompatibile.

Note aggiuntive…

Ecoprintweb. Siccome al rispetto per l’ambiente ci piaceva unire un’azione forte e utile per il nostro territorio, nel 2016 abbiamo aperto una nostra succursale: Il Cielo in Una Stampa è un laboratorio di stampa e legatoria all’interno della Sezione Maschile della Casa Circondariale di Genova Pontedecimo. L’obiettivo è quello di formare un gruppetto di Persone detenute al lavoro oltre che occuparle durante il periodo della detenzione.
La stampa avviene sempre secondo i criteri ecosostenibili previsti dalla principale certificazione di stampa a basso impatto ambientale Eco-print©, su carte certificate FSC®.Per i lavori realizzati all’interno del laboratorio sarà possibile richiedere l’inserimento di una scritta per segnalare che lo stampato è stato realizzato all’interno del Carcere di Genova Pontedecimo.

 Servizi Grafici. “Inoltre essere ecologici, con le giuste accortezze ha vantaggi economici per tutti dal cliente all’azienda!” Stefano Cardetti di Servizi Grafici

Ez/ki6

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