Cambi colore, aumento nitidezza, impreziosire l’immagine, eliminare difetti parziali, aggiunte di elementi non esistenti…. non ci sono limiti!

L’elaborazione di immagini ha aperto nuove frontiere per la fotografia e di conseguenza anche per la stampa. Non entriamo nel tema della fotografia professionale e artistica che consiste nello scatto fotografico che senza alcun ritocco e elaborazione dovrebbe riprodurre un attimo ‘fuggente’ che solo l’occhio del fotografo artistico potrà cogliere in un millesimo di secondo. Parliamo più che altro di programmi che permettono di elaborare immagini, utilizzati per le diverse tecniche di riproduzione e tra queste ovviamente il settore della stampa. In specifico quello della stampa di grande formato avrà sempre maggiore bisogno di immagini di grandi dimensioni per riuscire a raggiungere risultati ottimali in termini cromatici e di nitidezza.

Caratteristiche principali

Quali sono le funzioni che dovrebbe avere un programma di ritocco immagini? Certo che un programma con una buona usability – cioè un utilizzo istintivo senza necessità di grandi istruzioni – è di vantaggio. Essendo il più delle volte costretti all’autodidattica per imparare ad usare questi programmi questo elemento diventa importante. Naturalmente ci sono corsi per i diversi programmi proposti da distributori o dalle case madri ma rimane comunque un costante ‘learning by doing’. Diventa spesso fondamentale poter consultare tutorial, forum e webinars per trovare ‘al volo’ risposte a domande e problemi che possono insorgere durante il lavoro. Il leader di mercato lo possiamo trovare indubbiamente in Adobe Photoshop, il più delle volte installato sulle workstation dei professionisti della stampa. Adobe è leader per applicazioni come Lightroom, ma anche Capture One della Phase One, Photolab di DxO o Photo Studio di ACDSee sono di altissima qualità. Il costo di questi programmi varia dall’acquisto del software, alla licenza annuale fino al gratuito. Vediamone alcuni da vicino:

PROGRAMMI GRATUITI
Le soluzioni di programmi gratuiti contengono alcune delle funzioni di un software a pagamento senza limitare la qualità dell’elaborazione. Di seguito alcune valutazioni di programmi.

GIMP
www.gimp.org

È un programma di editing di immagini per Windows e Mac OS, Linux, Sun e FreeBS. Come si può fare su Photoshop, anche con GIMP si può lavorare su diversi livelli e utilizzare strumenti di editing professionali.

Paint.NET
www.getpaint.net

Anche Paint.NET è un programma gratuito che permette di lavorare su diversi livelli. L’utilizzo è molto intuitivo con numerosi strumenti di editing ed effetti per cambiare e elaborare immagini. Unica ma importante pecca è la limitazione ai sistemi solo Windows.

Photoscape X
x.photoscape.org

È completo di strumenti classici ma offre anche una gamma di filtri, tra cui colori ad olio e acquerello. L’elaborazione in batch consente di elaborare un grande numero di immagini contemporaneamente. L’applicazione non ci sembra molto intuitiva, ma sicuramente ricca di funzioni. Quindi chi si applica con passione può trovare grandi soddisfazioni utilizzando questa free-ware.

Darktable
www.darktable.org

Riteniamo che sia una buona alternative free-ware a Lightroom (programma a pagamento), perché ha un’ampia gamma di funzioni. È possibile anche modificare le curve di gradazione o regolare i canali di colore. È compatibile per Windows, Mac, Linux.

LightZone
www.lightzoneproject.org

Anche questo programma potrebbe essere una buona alternativa a Lightroom. Funzioni come ritagliare le immagini, correggere occhi rossi e regolare le tonalità di colore con diversi filtri. In particolare spicca lo strumento ZoneMapper: può essere utilizzato anche per modificare la combinazione di mezzitoni e profondità su aree selezionate. Il programma necessita di una breve registrazione ma rimane comunque gratuito.

RawTherapee
www.rawtherapee.com

Si propone con un’ampia gamma di funzioni ed è un’altra buona alternativa open source al programma Lightroom. Viene aggiornato costantemente e vengono sviluppati nuovi tool per consentire un’ampia gamma di elaborazioni come ad esempio la possibilità di modificare il contrasto su ogni singolo layer.

Apple Photos
www.apple.com/de/macos/photos

Per chi utilizza un Mac é indubbiamente un programma interessante potendo lavorare direttamente all’interno della piattaforma iOS e con la sincronizzazione tramite I-Cloud diventa possibile la gestione su dispositivi diversi senza complicati spostamenti di dati.

PROGRAMMI A PAGAMENTO
Se si decide di acquistare software a pagamento, di solito si ricevono aggiornamenti oltre a diverse funzionalità di sicurezza. Gli aggiornamenti sono più economici rispetto al primo acquisto.

PhotoDirector
it.cyberlink.com

Potrebbe essere una valida alternativa a Photoshop. Il programma è adatto sia a principianti sia a professionisti. È molto versatile e facile da usare permettendo ampio margine alla creatività. Ci sono anche funzioni interessanti per elaborare immagini panoramiche o immagini a 360°.

Il costo è di 99,99 Euro. Un aggiornamento costa 69,99 Euro. La Director Suite costa 129,99 Euro. Parliamo sempre di costi annuali. Si può aggiungere un disco di back up a 11,50 Euro.

Luminar
www.skylum.com/it

Interessante programma per lo sviluppo di file RAW confrontabile ad Adobe Lightroom. È semplice confrontare il risultato tra il prima e il dopo elaborazione. Con la funzionalità Accent AI si possono effettuare decine di regolazioni con un solo slider. Si modificano toni, dettagli, esposizione, profondità, colore. Interessante è che riconosce – sistema simile a quanto conosciamo da Facebook – le persone nelle foto. Simpatico il filtro Sky Enhancer per creare effetti speciali al cielo nelle foto.

Il prezzo è a partire da 69 Euro per Luminar 3 edizione Base. Per estensioni come Editor Look si aggiungono 49 Euro ma acquistati in pacchetto il costo di riduce a 79 Euro.

Affinity Photo
www.serif.com/it

Si tratta di un programma compatibile per PC Mac e Windows oltre al tablet iPad consentendo di lavorare allo stesso file su qualsiasi dispositivo. Nonostante le innumerevoli funzioni l’area lavoro rimane comunque ordinata e permette una buona usability. Ci sono anche funzioni come l’editing a 360° con l’effetto Tiny Planet Effect, interessante anche l’elaborazione in batch o composizioni multi-layer.

Il prezzo è di 54,99 Euro per Mac e per Windows. La versione per iPad parte da 21,99 Euro.

Paintshop Pro
www.paintshoppro.com/it

Il programma di fotoritocco è paragonabile a Photoshop e dispone di un’ampia gamma di funzioni. È a disposizione per principianti – o per i meno navigati – un aiuto completo in forma di tutorial. Beneficia di un pacchetto aggiuntivo di software di animazione, pittura e foto d’eccellenza, fra cui PhotoMirage, Express, Painter® EssentialsTM 6, Perfectly Clear 3.5 e Corel® AfterShotTM 3, oltre a una raccolta a parte di pennelli, texture e sfondi.

Il costo è di 89,99 Euro ridotto a 69,99 Euro (al momento dei test effettuati)

Photoshop Elements
www.adobe.com/it

Il software combina le funzioni più importanti per l’elaborazione delle immagini ed è caratterizzato da funzioni di editing intuitive e funzionalità moderne. Sono presenti parecchi tutorial di aiuto.

Il prezzo è di 101,26 Euro e in combinazione con Premiere 152,50 Euro.

Capture One
www.captureone.com/it-IT

É indubbiamente uno dei migliori convertitori RAW e include innumerevoli funzioni di editing. Il programma supporta più di 400 fotocamere e svolge tutte le funzioni che i fotografi professionisti desiderano, come l’editing del dettaglio dei colori e la correzione per la messa a fuoco (dettaglio).

Il prezzo di Capture One Pro 12 parte con 349 Euro, e aggiungendo diverse funzionalità può raggiungere 428 Euro, fino a 499 Euro. Possibile anche un modello di pagamento in abbonamento (vincolato a 12 mesi) con 24 Euro mensili.

ACDSee Photo Studio
www.acdsee.com/it

Uno dei primi sistemi di gestione delle risorse digitali (visualizzatore di immagini) ed ora diventato un software all-in-one. È conosciuto e apprezzato per la capacità organizzativa, la funzione parametrica dell’editing foto e i livelli di regolazione basati sulle prestazioni. Ampliato da poco anche con un riconoscimento facciale. Con gli strumenti integrati è possibile correggere l’esposizione, il colore e il contrasto.

È disponibile una versione demo gratuita. Il costo della licenza é di 142,95 Euro e una licenza aggiuntiva per 85,99 Euro.

DxO Photolab
www.dxo.com/de/dxo-photolab

Oltre alle classiche possibilità, il programma di fotoritocco si distingue per la Smart Lighting, un’ottimizzazione automatica dell’esposizione. Nelle aree sottoesposte o sovraesposte è possibile modificare anche i dettagli e le texture più fini delle immagini. I punti di forza si trovano nelle correzioni ottiche, il ‘lens sharpener’ per correggere le distorsioni ottiche e l’algoritmo Prime per la riduzione del rumore.

Il prezzo della Essential Edition è di 129 Euro e della Elite Edition di 199 Euro. Non ci sono modelli di abbonamento. Il sito non é disponibile in italiano.

Lightroom
www.adobe.com/it/creativecloud.html

Adobe Lightroom convince con una buona gestione delle immagini e una grande community di utilizzatori. Presenti anche molti video tutorial per illustrare le diverse funzionalità L’abbonamento annuale CC Lightroom CC nel Creative Cloud include 1 TB di cloud storage. Il Creative Cloud può essere utilizzato su Mac, PC, Smartphone e Tablet (iOS e Android).

I piani di acquisto partono da 12,19 Euro mensili e vanno fino a 97,58 Euro mensili per il pacchetto più complete di programmi Adobe.

Photoshop
www.adobe.com/it

Si tratta indubbiamente del programma più conosciuto e anche utilizzato in ambienti professionali. Potendo lavorare su diversi livelli è molto apprezzato.

I prezzi partono da 11,89 Euro con diverse opzioni di archiviazione – su base mensile o in abbonamento annuale. Se non soddisfatti si può annullare l’ordine entro i primi 14 giorni. Per gli utenti che utilizzano le App Creative Cloud Apps solo occasionalmente, esiste anche un abbonamento Flex di 50 giorni.

Scelta ampia, che dite?
È difficile dire che un programma sia meglio dell’altro. Chi giura su uno e chi sull’altro. Rimane un comun denominatore: un programma non si impara in un corso perchè rimarrà una scoperta giornaliera. Le funzionalità sono così ampie e le combinazioni tra di loro altrettanto ampie che si potranno scoprire nuove finezze durante ogni sessione di lavoro.

Hs/ki6

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