Excogitare realizza video wall fuori dagli schemi con MicroTiles Christie e monitor Oled, per allestimenti originali e di forte impatto visivo

Il digitale è ormai una realtà consolidata nel mondo degli allestimenti: dai grandi video wall ai totem interattivi, dai monitor touch ai sistemi di proiezione. Una tecnologia in continua evoluzione: per comprendere meglio lo stato dell’arte e le possibilità offerte al mondo della comunicazione visiva e della decorazione, abbiamo chiesto aiuto a Loredana Giudici, di Excogitare, realtà milanese specializzata nello sviluppo di concept espositivi basati sulle tecnologie digitali e multimediali, per eventi e location anche permanenti.
Loredana Giudici: “In questi ultimi anni la tecnologia delle immagini ha fatto un notevole passo avanti, sia per quanto riguarda la definizione, la risoluzione dell’immagine sia per le possibilità di impiego in settori anche molto diversi. Oggi esistono soluzioni in grado di stupire, coinvolgere, attirare l’attenzione del pubblico e quindi nel mondo dell’exhibit design abbiamo visto una forte crescita di questi sistemi, almeno a livello globale. In Italia, purtroppo, siamo ancora indietro rispetto ad altri paesi, ma qualche segnale di crescita lo registriamo anche nel nostro paese.
Serve sicuramente una crescita sulla cultura di prodotto: se da un lato la tecnologia offre infinite possibilità, quello che ancora manca è la creazione e sviluppo dei contenuti, sia per ottimizzare l’immagine e il rafforzamento del brand aziendale, sia per sfruttare al meglio le possibilità che la tecnologia offre”. Un esempio di tecnologia flessibile e adatta a una comunicazione di impatto, sono i Christie MicroTiles della canadese Christie Digital. “Dal 2010 noleggiamo e vendiamo in Italia questi interessanti “cubetti” che funzionano in retroproiezione.
Nascono infatti da una cultura visiva molto diversa rispetto ai monitor e ai LED. Christie, leader mondiale per la proiezione di alta gamma, ha inventato un device video in grado di valorizzare i plus della retroproiezione e eliminarne le criticità.
Con i MicroTiles, grazie alla loro flessibilità compositiva e alla eccezionale qualità dell’immagine – continua Loredana Giudici – abbiamo potuto creare tele digitali originali e di forte impatto visivo sia per il settore degli allestimenti che del retail e degli eventi. Grazie a questo sistema modulare, funziona un po’ come il montaggio dei mattoncini Lego, possiamo infatti creare forme particolari, fuori dal solito schema 16:9 o 4:3. Adattiamo video già esistenti alla forma del video wall o creiamo contenuti ad hoc. Uno degli aspetti più interessanti è la risoluzione video dei MicroTiles: ogni cubetto, che misura 40x30x26cm, ha una risoluzione di 720x540px, questo ci consente per esempio di offrire una superfice digitale in 4K con un wall di dimensione 240x120cm in una configurazione di 6×4 MicroTiles. Per ottenere la stessa risoluzione con un wall di Led passo 2,5mm (Led oggi di uso corrente con importi accessibili) è necessaria una superficie di 960x540cm.
La risoluzione dei Microtils è gestita da centraline di controllo che rendono disponibili, su superfici molto diverse, contenuti digitali più o meno risoluti.
I MicroTiles vanno “capiti”, gli allestitori devono avere la forza di proporre nuove soluzioni, di ripensare al design delle soluzioni digitali che propongono ai loro clienti, osare un pò su territori meno tracciati”. Oggi i prezzi del nolo sono interessanti, sono assolutamente competitivi con i monitor e il Led, ma bisogna lavorare insieme per fare la differenza con i clienti.
I wall possono essere touch o multitouch e Excogitare può proporre soluzioni di engagement diverse, sviluppando applicazioni interattive ad hoc.

 

Oled: la nuova frontiera
LCD, Led, Plasma, proiezione. Fino ad oggi erano queste le tecnologie a disposizione dei service e degli operatori della comunicazione digitale per i loro progetti. Ma la tecnologia è in continua evoluzione, e dopo il grande sviluppo avuto nel settore dell’illuminazione, la tecnologia OLED sta diventando estremamente interessante anche per il mondo della comunicazione e dell’exhibit design. Gli schermi OLED sono ormai una realtà, cominciano a essere prodotti massivamente per il mercato professionale. Estremamente luminoso, molto performante, sottilissimo, i neri sono davvero neri, contenuti visibili da ogni angolazione. Il vero punto di forza è però lo spessore estremamente ridotto e la leggerezza: ad esempio Excogitare propone a noleggio i monitor LG bifacciali, per installazione a terra, a parete, a sospensione. Soluzioni estremamente performanti, caratterizzate da grandi potenzialità di utilizzo, come ad esempio punti vendita, manifestazioni fieristiche, vetrine, uffici, musei. Il monitor bifacciale da 55” di LG ha uno spessore di soli 7,9mm, e le due facce del monitor gestiscono contenuti anche differenti.
Ma non solo: “anche in questo settore lo sviluppo tecnologico sta proponendo soluzioni incredibili e impensabili fino a poco tempo fa – afferma Loredana Giudici – LG sta infatti sviluppando nuovi prodotti che sfruttano i punti di forza della tecnologia OLED vale a dire la leggerezza, la flessibilità, la luminosità. L’ OLED, di fondo, è una pellicola, quindi è flessibile e permette di creare anche forme concave e convesse, può essere trasparente (e quindi diventare un monitor da applicare ad esempio su una vetrina senza impedire la visione dei prodotti), non ha limiti di dimensioni e quindi permette anche di creare vere e proprie architetture in grado di comunicare, decorare e interagire con il pubblico, o di essere applicato a oggetti di uso comune come bracciali, occhiali, orologi, trasformandoli in strumenti di comunicazione. Soluzioni ancora in fase di sviluppo, ma già pronte per stupire e rivoluzionare il settore. Manca poco alla nuova rivoluzione digitale”.
excogitare.it – microtiles.excogitare.eu

 

La tela digitale che fa la differenza
Con Christie® MicroTiles®, c’è la massima libertà per creare un display digitale di qualsiasi dimensione e di qualsiasi forma. Combinando i punti di forza della tecnologia di proiezione DLP® e una lampada LED a lunga durata, i Christie MicroTiles hanno una risoluzione più elevata, immagini più luminose e una tavolozza di colori molto più ampia rispetto agli schermi LCD tradizionali. Grazie a piccole congiunzioni (1mm) tra uno schermo e l’altro, non hanno limiti per il numero di tiles che si possano usare per comporre un wall digitale, i Christie MicroTiles producono una tela di pixel supersottili quasi senza soluzione di continuità. Le immagini appaiono sorprendenti da qualsiasi angolo e distanza di visualizzazione – anche da vicino. Possono essere touch o multitouch con soluzioni diverse anche in relazione ai budget disponibili e al livello di engagement che si vuole ottenere. Un wall può essere allestito considerando usi diversi. Porzioni dello stesso wall possono essere dedicati a collegamenti live, oppure a connessioni con social, realizzando per esempio un Twitter wall, oppure possono esser dedicati a giochi interattivi o a semplici video su superfici inconsuete.

 

 

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