Alcuni dei player della visualcom portano avanti da anni gli inchiostri adatti con tecnologia per la termoformatura: vediamo Efi e Fuji

Efi con la stampante entry level EFI-TM H1625-SD presentata a Drupa 2016 e gli inchiostri EFI SuperDraw UV Efi propone un sistema adatto per la produzione con termoformatura. La stampa può essere effettuata su larghezze fino a 1,65 metri su una vasta gamma di materiali plastici per termoformatura come su diversi tipi di plastica, tra cui PETG, acrilico, policarbonato, polistirene, PVC e altro ancora. Eccezionale, dichiara Efi, la compatibilità per la stampa su polipropilene ondulato di qualsiasi marchio con caratteristiche di adesione e flessibilità senza compromessi.
I quattro colori (CMYK) con bianco standard e ottimi risultati per la stampa della scala di grigi con dimensioni variabili delle gocce a otto livelli garantiscono una buona qualità di immagine.
Due canali sono dedicati al bianco e la stampa multistrato garantisce un‘opacità post-stiro superiore e ideale quindi per applicazioni retroilluminate.
Gli inchiostri UV SuperDraw di EFI presentano ottime caratteristiche di allungamento, una perfetta adesione e opacità post-stiro uniforme. Il tutto accompagnato da resistenza alla formatura, al calore, all‘allungamento, alle scheggiature e alle incrinature. Le prestazioni di distacco sono state migliorate da materiali dello stampo lisci e porosi oltre che dal tavolo di formatura. La stampante vanta una produttività fino a 23mq/ora in modalità a singolo strato.
Altra stampante Efi Vutek adatta per stampa di materiali termoformabili è della serie EFI VUTEk GS Pro-TF. L’inchiostro è stato progettato appositamente per le applicazioni di termoformatura, è resistente al calore sottoposto durante l’operazione di formatura, al taglio e all‘indirizzamento senza rischio di scheggiature o perdita di adesione. Questa stampante arriva al formato di 2 o 3,2metri. Quindi raggiunge il doppio formato rispetto alla EFI-TM H1625-SD.

 

Fujifilm
Con Uvijet KV, un inchiostro inkjet a polimerizzazione UV (UV-cured) termoformabile destinato ad applicazioni per l’industria Fuji si è avvicinata già nel 2014 alla termoformatura
Questo nuovo sistema di inchiostri è stato studiato per essere utilizzato con le stampanti Fujifilm flatbed Acuity Advance Select e Acuity Advance Select HS. La nuova formula è in grado di mantenere la qualità elevata, i colori vividi. Una volta completata la stampa su una lastra in materiale plastico, questa viene rimossa e adagiata su uno stampo, dove viene scaldata per adattarsi alla sagoma di quest’ultimo, e infine raffreddata. Durante il processo di riscaldamento, l’inchiostro vanta proprietà di allungamento che vanno fino al 300 e 400% per poi tornare al suo stato «normale» una volta raffreddato.

 

La Acuity Advance
La stampa con Uvijet KV si caratterizza per la sua flessibilità, che gli consente di rimanere uniforme e privo di rotture o sfaldature durante il processo di riscaldamento e raffreddamento. Tra i substrati più utilizzati nella stampa troviamo il polistirene e PETG perchè entrambi sono facilmente modellabili una volta scaldati.
Un esempio pratico che viene spesso portato alle fiere da Fuji è la Tismo Products BV, società con sede in Olanda, che era tra le prime a utilizzare questa tecnologia. Il primo prodotto proposto al mercato ed effettuato con tecnologia Fuji erano le cover per cruscotti di vetture. (vedi articolo su Pubblitec 1/2015 a pagina 58) Poi la Tismo ha ampliato il portafoglio prodotti su valigie con involucro personalizzato e infine anche delle lampade da parete.

 

Conclusione
La termoformatura è un ampliamento interessante. Può essere una lavorazione per l’industria o per designer. Probabilmente uno stampatore dovrebbe limitarsi alla sola parte concettuale, pre-stampa e stampa. La lavorazione di termoformatura oltre a una certa misura sarebbe meglio in out-sourcing. Può essere utilizzata anche per realizzare una propria linea di prodotti come ha fatto la Tismo Products presentata spesso assieme a Fuji. Purtroppo abbiamo appreso durante le nostre ricerche che l’azienda è fallita nell’agosto 2016. Peccato! I prodotti proposti erano interessanti e secondo noi potevano trovare un discreto successo sul mercato.

Hs/ki6

efi.comfujifilm.it

 

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