Marcus Timson Co-Founder of InPrint Show e organizzatore di InPrint Italy per FM Brooks, parte of the Mack Brooks Group, risponde ad alcune domande sulla manifestazione milanese

Allestire – Quali sono state le sfide maggiori nell’organizzare l’edizione di InPrint in Italia? Come hanno reagito gli espositori internazionali? Quali sono stati i consensi e quali le critiche per la scelta del Paese?

marcus_solo_hiresMarcus Timson – InPrint ha già confermato di essere l’appuntamento di riferimento per la tecnologia di stampa industriale all’interno dei processi produttivi, così ci è sembrato logico portare questo evento nel principale centro della produzione e innovazione. Questa idea è condivisa anche dai nostri espositori e ha consentito di dare all’evento un‘immagine molto forte.
L’Italia è riconosciuta a livello internazionale come un Paese leader nella manifattura abbinata ad una cultura creativa e innovativa. Può vantare tradizione e patrimonio, aspetti fondamentali nei principali mercati del design e della decorazione, che vanno dal tessile alla ceramica, dal vetro alla pelle, dall’arredamento a, naturalmente, la moda. La stampa industriale, in particolare la stampa decorativa industriale, è molto forte nel Paese. Anche il packaging è un settore chiave, ed è ciò che sta emergendo dai profili degli espositori che parteciperanno. Sin dalle prime registrazioni è emerso un grande interesse verso InPrint sia da parte degli italiani, sia da parte degli stranieri: il lancio dell’evento è stato forte e ben ricevuto. Siamo fiduciosi nel successo di questa esposizione.

Allestire – Questa è la prima edizione in Italia di InPrint. Significa che il mercato italiano è pronto per una evoluzione verso la stampa digitale industriale? Possiamo dare qualche numero sulle dimensioni del settore (paragonandoli ad altri mercati Europei più “maturi”) e quali sono le prospettive di crescita nel breve-medio periodo?

Marcus Timson – Ritengo che alcuni degli esempi più innovativi nell’inkjet per il settore manifatturiero siano proprio in Italia. È un dato di fatto che in Europa i mercati più avanzati per l’integrazione della stampa industriale inkjet siano in Germania e in Italia. Un altro dato riguarda il lancio dell’edizione di InPrint in Italia, che è stata recepita molto bene, tanto che la risposta degli operatori del settore è stata più ampia rispetto alla prima edizione ininprint2015_ml2005 Germania, confermando la presenza di un mercato molto forte.
Per il settore della stampa decorativa, le previsioni evidenziano una crescita del 10% all’anno per la stampa industriale a getto di inchiostro. Questo significa che i mercati dei pavimenti, dei rivestimenti murali e dell’arredamento sono molto sensibili all’integrazione della stampa inkjet nel processo produttivo. Vista la supremazia dell’Italia in questi settori, l’interesse sarà considerevole.

Allestire – Quali sono le aspettative per questa prima edizione, e quali risultati vi augurate di ottenere per programmare una seconda edizione?

Marcus Timson– L’intento di InPrint, ovunque si svolga, è quello di riunire persone che non si sono mai incontrate prima. L’evento richiama tecnici e commerciali di alto livello focalizzati sulla produzione industriale all’interno dei segmenti manifatturieri da tutte le industrie: dall’automotive all’aviazione, dall’imballaggio al settore farmaceutico e dalle superfici decorate alla stampa funzionale per la tecnologia smart. Tutto questo sarà visibile a InPrint 2016.
La maggior parte dei visitatori arriverà naturalmente dall’Italia, ma l’interesse per la stampa industriale è globale. L’Europa sta guidando il mondo per quanto riguarda lo sviluppo e l’integrazione della stampa industriale: partecipare a InPrint 2016 permetterà ai visitatori di avere una visione reale della situazione del mercato e di come la tecnologia si sta evolvendo verso il futuro.

Allestire – Come è strutturata l’esposizione e quali saranno gli eventi più significativi in programma?

Marcus Timson – L’evento presenta circa 120 aziende espositrici e un programma molto ampio di conferenze con sessioni libere durante i tre giorni. I contenuti proposti riguardano la stampa decorativa, il packaging e la stampa funzionale. Tutto ciò che si desidera conoscere sulla stampa industriale, incluso inkjet, serigrafia e 3D, sarà disponibile a InPrint Italy.

Allestire – Per quanto riguarda il settore decorativo, sicuramente l’Italia per la sua tradizione nel mondo del design, del tessile e dell’arredamento, rappresenta un mercato interessante per lo sviluppo della stampa industriale. Quali sono i vantaggi della stampa industriale per le aziende e quali possibilità di espansione del business potrebbe garantire un investimento in quinprint2015_ml1896este tecnologie?

Marcus Timson – La stampa decorativa tradizionale ha utilizzato lo stesso processo, migliorandolo, per centinaia di anni. È un processo efficiente, ma pone alcune importanti limitazioni.
Oggi assistiamo alla crescente domanda di maggiore personalizzazione e flessibilità nella produzione, per rispondere alle mutevoli esigenze dei clienti, nonché di produzioni localizzate: la tecnologia della stampa digitale inkjet sta diventando la risposta a questa domanda per un ampio numero di settori industriali.
In breve, far entrare la tecnologia della stampa digitale nelle produzioni permetterà di automatizzare, personalizzare, realizzare piccoli lotti e accelerare considerevolmente la risposta al cliente. Per qualsiasi prodotto in cui la decorazione ha un peso, il digitale introduce elementi chiave di performance. Ad esempio, non c’è bisogno di tempi lunghi di realizzazione e di magazzini pieni di stock. Consente ai designer maggior libertà di sperimentazione dei modelli e ai produttori di correre meno rischi. Inoltre significa che si possono realizzare differenti tipi di decorazione nello stesso giorno. Questo aggiunge flessibilità nella produzione, dà ai produttori maggiori possibilità e permette di rispondere meglio alle richieste dei clienti.

Allestire – Uno degli aspetti sicuramente più interessanti per l’interior decoration è quello della personalizzazione: in questo senso, quali possibilità operative permette la stampa industriale e quali potrebbero essere le nuove figure professionali utili al mercato (ad esempio un servizio specializzato nella decorazione di arredi e sisteinprint2015_ml0546mi per conto di un produttore)?

Marcus Timson – La personalizzazione è un fattore chiave che consente alla stampa digitale di soddisfare chiunque. Tuttavia la vera spinta è verso la personalizzazione di massa nell’ambito della produzione industriale. Questa tendenza significa che la produzione può soddisfare un gusto particolare, eseguire edizioni speciali e aggiungere davvero valore alla stampa in generale. Realizzare uno o due design per uno specifico cliente non significa essere effettivamente ‘industriali’.

Allestire – C’è altro che desidera aggiungere?

Marcus Timson – Molti pensano che la stampa digitale sostituirà completamente quella analogica. Tuttavia potrebbe non essere così, come evidenzia la nostra recente survey InPrint Decor, da cui emerge che il digitale gioca un ruolo di complementarietà alla tecnologia analogica.

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