Proponiamo due esempi di spazi realizzati sfruttando a pieno le caratteristiche uniche del legno, in questo caso legni distribuiti da AHEC

Hunters’ Root Café e Juice Bar
hunters-roots-7-atda2015-516Rispondendo ad una richiesta specifica per uno spazio contraddistinto da un’estetica pulita e moderna, l’architetto Kei Kitayama ha creato un interno ispirato dalle casse di legno di frutta utilizzate in forma astratta. Le casse riempiono gli spazi, creando uno spazio coinvolgente, di forma scultorea, che richiama una caverna, ma prodotto dalla semplice e diretta integrazione di forme geometriche. Il risultato è un’esperienza spaziale pulita e controllata. Il design intelligente ottimizza anche lo spazio, trasformando gli elementi costruttivi in elementi decorativi. Caratteristiche le luci, gli armadi e le scaffalature, che contribuiscono alla definizione di un concetto di design scultoreo e di forte impatto visivo. La particolare luce che si diffonde nel locale è frutto dell’utilizzo dei toni caldi  del legno utilizzato per la costruzione di tutti gli elementi geometrici, Acero duro americano e Paulownia, entrambi  ulteriormente alleggerita con un lavaggio di calce. Alcuni delle casse sospese dal doppio soffitto svolgono la funzione di lampadari, e le ombre che creano aggiungono profondità e interesse per l’interno.
Il legno Paulownia è stato scelto per le casse sospese dal soffitto. Il leggero legname non ha richiesto struttura in acciaiohunters-roots-3-atda2015-516 supplementare e l’installazione è stata relativamente semplice. Le restanti casse impiegate per la definizione degli arredi e degli elementi decorativi a terra sono in acero duro americano. Kitayama aveva familiarità con la robustezza dell’Acero da un progetto precedente. È una specie che ha una venatura stretta e una superficie molto liscia ed è popolare per l’uso in aree ad alto traffico (il materiale più usato ad esempio per la realizzazione di campi da basket).
Orio Bundi, responsabile della Falegnameria Arteveneta, che ha realizzato i vari elementi, ha affermato che la scelta dell’acero duro americano è stata fatta in primo luogo per la sua tonalità di luce, ma anche  per la sua “morbidezza al tatto”, altrettanto importante nel raggiungimento della coinvolgente esperienza complessiva.
Kitayama dice del suo progetto: “La nostra decisione era quello di utilizzare una forma astratta formata da casse in legno, reinterpretando il loro utilizzo in nuove forme giocose e originali, e senza dare rimandi letterali chiari (era una cassetta per la frutta? In realtà no, ndr).” Kerry Chew commenta: “Kei ha superato le nostre aspettative. Quello che ci piace di più del nostro spazio è che è sorprendente se visto nel suo complesso, con un disegno pulito, invitante e accogliente per i nostri clienti”.

 

Dettagli del progetto
Progetto: Hunters’ Root Café
Cliente: Jeffrey e Kerry Chew
Località: 26 Katherine Place, Melbourne, Australia
Architetto: Kei Kitayama
Appaltatore / Joiner: Orio Bundi, Ian Reid, Arteveneta
Fotografia: Itsuka Studio
kitayamakarchitects.com.au – huntersroots.com – arteveneta.com.au

 

Mit Mat Mama
L’architetto Román Izquierdo Bouldstridge fu incaricato di progettare un negozio per il marchio di maternità “Mit Mat Mama” nel quartiere Eixample di Barcellona, Spagna. Il concetto principale era quello di creare un ambiente in cui i 03-acreditar-adro%cc%88-goulaprodotti e l’architettura si potessero fondere in una natura armoniosa ricca di piante e di luce naturale.
All’ingresso, due manichini sotto un albero di limone sono il primo elemento visivo dello spazio, seguito da diverse scale di legno di frassino americano e una scala a chiocciola. Le scale fungono da elemento di design principale, e permettono di creare  un ritmo verticale rigoroso che si ripete in tutto l’interno. Il percorso termina con un grande specchio che raddoppia l’esperienza visiva dello spazio. Barre di acciaio bianche e varie piante sono collocate in modo apparentemente casuale, dando al negozio una sensazione dinamica.
La prima strategia è stato quello di unire tutti i servizi, come la cassa, i camerini, il bagno e un soppalco per la conservazione, insieme in una linea longitudinale. L’obiettivo era quello di aprire lo spazio massimo per la visualizzazione dei capi di abbigliamento. Al magazzino si accede da una scala a chiocciola in acciaio bianco, che si presenta come una scultura dall’ingresso. Questa decisione di progettazione porta ad un luminoso, arioso, spazio aperto con una altezza di 4 metri e un collegamento diretto con la strada. La vetrina è il negozio stesso02-acreditar-adro%cc%88-goula. Diverse panche di legno espandono il negozio verso l’esterno, invitando i futuri clienti ad entrare.

 

Dettagli del progetto
Architetto: Román Izquierdo Bouldstridge
Data di costruzione: 10-16 luglio il 2015
Budget: 14.800 Euro

romanizquierdo.com

 

La strada è anche il negozio
La seconda strategia di progetto è stata quella di creare un sistema modulare che assolve tutte le funzioni necessarie, soddisfa le condizioni di basso budget e tempi di costruzione limitato. La struttura principale è formata da due file di dieci scale in legno frassino americano poste perpendicolarmente alla strada. I pioli delle scale supportano le barre di acciaio bianche e le tavole in legno bianco.
01-acreditar-adro%cc%88-goulaLe barre di acciaio bianche e le tavole in legno bianco hanno funzioni diverse a seconda dell’altezza a cui sono state vincolate; a 40 centimetri, il bordo è una panchina, mentre a 80 centimetri è una scrivania per la cassa. A 160 centimetri, le barre di acciaio vengono utilizzate come appendiabiti, mentre a 200 centimetri si appendono le tende camerino. Ai livelli più alti, le barre d’acciaio sospendono il sistema di piante, contenitori e illuminazione. La flessibilità del sistema consente di modificare la posizione delle barre di acciaio e dei pannelli di legno senza alterare il concetto iniziale e fornire funzioni diverse.

AHEC
L’American Hardwood Export Council (AHEC) è la principale organizzazione del commercio internazionale per l’industria del legno duro americano, che rappresenta gli esportatori impegnati tra le società di latifoglie americane. AHEC gestisce un programma in tutto il mondo per promuovere le latifoglie americane in oltre 50 mercati di esportazione, concentrandosi nel fornire ad architetti, designer, prescrittori e utilizzatori finali informazioni tecniche sulla gamma di specie, prodotti e fonti di approvvigionamento. Inoltre AHEC produce anche una gamma completa di pubblicazioni tecniche.
americanhardwood.org

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