Tra i protagonisti di DIN 2016, Hellostandy propone un nuovo concept per la creazione di postazioni di lavoro

Federico De Megni e Matteo Cracco, due dei cofondatori dell’azienda Hellostandy, ci spiegano come nasce un progetto così originale e quali sono le caratteristiche principali.

AllestireStandy nasce da un concetto originale di pensare alla postazione di lavoro, appunto lo stand desk. Parliamo un attimo di questa filosofia e di quali possono essere i benefici.

F.D.M.: La filosofia del “lavorare da in piedi” è stata adottata già in molti altri paesi ed aziende internazionali dai ritmi frenetici. Pensiamo a grandi multinazionali come Google o Facebook, che hanno addirittura abolito l’utilizzo della normale scrivania sostituendola con la standing desk. La ragione è semplice, dopo un breve periodo di utilizzo (dai quattro ai sette giorni circa), si inizia ad incrementare la propria produttività lavorativa del 5%, fino a raggiungere poi una percentuale del 20. Non solo, i benefici che queste portano alla salute sono molteplici. Lavorando in piedi, infatti, si ha un afflusso sanguigno maggiore e questo peStandy-foto-05rmette di evitare tutti quei fastidiosi scompensi fisici dettati da un’eccessiva posizione sedentaria.
M.C.: Ormai, sono mesi ormai che lavoriamo solo in piedi e la sensazione che abbiamo avuto è quella di un’insolita naturalezza e serenità lavorativa. Ci si sente più attivi, più concentrati e con una voglia maggiore di portare a termine il proprio lavoro.

AllestireUna postazione mobile, che sicuramente trova la sua collocazione ottimale in ufficio: ma questa sua mobilità fa più pensare a un luogo di lavoro che diventa flessibile, e quindi può essere realizzato in ogni ambiente, o sbaglio?

F.D.M.: Assolutamente. La mobilità di questo prodotto ne consente l’utilizzo in qualsiasi ambiente, lavorativo e non. Non solo, può aiutare a cambiare anche la concezione di un lavoro considerato sedentario per abitudine e mutarlo in un lavoro più dinamico.
Tra le caratteristiche prime di Standy, segnalerei su tutte proprio la sua flessibilità. Grazie a questa stiamo concludendo diversi accordi e partnership con aziende estere da tutto il mondo, dal mercato orientale e quello occidentale, che vogliono distribuire e addirittura produrre Standy e Standy+.

M.C.: Giustissimo. Da quando l’abbiamo creato mi è capitato di usare Standy in tutti i modi, sopra un tavolo per alzare un piano già esistente o per spostarmi in sala riunioni ed avere così la possibilità di lavorare in piedi davanti agli altri. Mi è capitato anche di usarlo da terra, o con la combinazione “StandyPlus” (così l’abbiamo chiamato) ovvero la versione “stand alone” in cui abbiamo creato un supporto ulteriore da collocare sotto allo Standy e che lo rende autonomo senza bisogno di scrivanie o altro – negli uffici di Vicenza ne abbiamo aggiunti due e ha creato due nuove postazioni di lavoro agli angoli della stanza, laddove non sarebbe stato possibile mettere un tavolo).

AllestireStandy nasce per chi lavora con il computer, ma potrebbe (o ha) altre applicazioni (ad esempio desk informativi temporanei, aree demo in negozi o eventi,…)?

F.D.M.: HelloStandy è nata per portare un nuovo modo di lavorare, inizialmente pensata soprattutto come postazione di lavoro per chi passa molte ore davanti ad un laptop. Ma in fase di progettazione abbiamo capito che il punto di forza di questo prodotto è la modularità. Essendo un modStandy-foto-04ulo, è possibile assemblare un piano di 2 metri con circa 120€, un prezzo straordinario, ma la particolarità non sta tanto nel prezzo quanto nella facilità d’utilizzo (per utilizzare uno Standy ci vogliono dai 2 ai 4 secondi).
Con Standy e Standy+ vogliamo creare una rivoluzione non solo per chi utilizza un laptop, ma per desk informativi temporanei, store di abbigliamento dove lo Standy diventa un espositore per i capi, allestimenti fieristici, hall di hotel, sicuramente temporary space dove le persone possono usufruirne, addirittura ingegneri che in cantiere non trovano mai uno spazio dove appoggiare disegni o notebook.

M.C.: Certamente. Per fare due tra tanti possibili esempi, mentre eravamo in fiera a Milano siamo stati avvicinati da un responsabile di Milano fiere e dal chief marketing officer di uno dei più grossi gestori di telefonia internazionali, entrambi molto interessati, e con uno di loro siamo già in trattativa per chiudere una partnership.

AllestireCi saranno sviluppi ulteriori sul prodotto o nuovi elementi che andranno ad aggiungersi alla postazione? Sempre in cartone o state lavorando anche su altri materiali?

F.D.M.: Sono già in corso alcune evoluzioni che riguardano sia Standy che Standy+. Il materiale prescelto è sempre il cartone, ma stiamo valutando l’impiego di una serie di prodotti che lavoreranno su un doppio livello. Da una pStandy-foto-01arte, infatti, puntiamo a migliorare l’estetica di Standy attraverso delle colorazioni particolari e le stampe di alcune delle opere d’arte più famose al mondo; dall’altra, invece, ci piacerebbe inserire degli accessori capaci di ampliare le funzionalità dei prodotti di helloStandy.

M.C.: Al momento stiamo pensando alla realizzazione di diverse combinazioni di colore ed una serie di accessori aggiuntivi. A breve, infatti, sarà possibile usufruire di moduli espandibili che renderanno implementabile e personalizzabile uno Standy con oggetti come dock porta Smartphone, casse, sistemi di rialzo per persone con altezze diverse ed ali di collegamento per rendere la larghezza della postazione potenzialmente infinita.

Allestire – Personalizzazione possibile attraverso diverse tecnologie (stampa, pellicole, etc). Viene fornita da voi direttamente o avete services convenzionati?

F.D.M. e M.C.: Le tecnologie maggiormente adottate sono la stampa flexografica – che permette di colorare tutte le zone dello Standy di qualsiasi colore o combinazioni – e le pellicole adesive. Per quanto riguarda la loro realizzazione, invece, alcune di queste vengono realizzate direttamente dalla nostra azienda mentre, per altre, ci siamo appoggiati a dei fornitori esterni. Al momento stiamo valutando se appoggiarci ad altri fornitori esterni o rendere tutta la produzione interna.

hellostandy.com

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